Piss off X

Scioccante. Disgustoso. Inaccettabile. Ma è forse solo porno o è proprio arte?

PISS OFF X è un documentario che esplora il feticismo del piss play dal punto di vista di un millennial gay, che lo pratica anche come forma d’arte. Conosciuto online come “Athleticpisspig”, questo feticista si esprime attraverso video pubblicati su internet in cui mostra le sue performance di “sport acquatici” con altri uomini gay. Athleticpisspig viaggia per il mondo mettendo in pratica questa sua forma d’espressione in luoghi pubblici e semi-pubblici, con persone singole o gruppi, per esaminare e infine rompere certe norme sociali e creare una forma d’arte condivisa a partire dal piss play, un fetish che è ancora tabù perfino nelle stesse comunità gay. Il lavoro di Athleticpisspig probabilmente verrà considerato nei modi più diversi: da degradante e decadente a eccitante e celebrativo. Indubbiamente si tratta di un lavoro che sfida lə spettatorə a ripensare il concetto di natura umana che si cela dietro l’oscuro mondo dei feticismi, ponendo diverse questioni che ognunə è chiamatə a rispondere per sè stessə.
Questo documentario si pone al centro di un’antica questione che risale ai tempi dell’antica Grecia, ha viaggiato attraverso il rinascimento, ha toccato il burlesque, Eakins, Manet e Mapplethorpe: si tratta di mera pornografia o di arte rivoluzionaria che merita di essere considerata e criticata?

Girato interamente su iPhone in Cina, Danimarca, Francia, Germania, Hong Kong, Giappone, Malesia, Singapore, Taiwan, Tailandia e Regno Unito, montato negli USA.